Sono nato in una terra che molti invidiano; colma di innumerevoli bellezze. Storia, Arte e tradizioni sono solo una piccola parte di quello che può offrirci la Maremma.
Come ogni altro ho vissuto la mia vita inseguendo passioni e sogni, e posso affermare che sono riuscito a realizzare quello più grande, una famiglia che porto sempre con me in ogni momento della giornata, che mi sostiene e riempie i miei pensieri anche quando sono lontano. Una moglie che mi appoggia in questa mia bellissima pazzia verso questa passione che completa la mia vita e che riesce a darmi quella sensazione di leggerezza e tranquillità che ognuno di noi insegue dopo la routine lavorativa di tutti i giorni. Ho conosciuto solo agli inizi del 2007 questo nuovo “modo” di fernare il tempo e da quel momento vivo dentro gli scatti che giorno dopo giorno si accumulano e continuano a alimentare quella voglia di esplorare e di partire per nuove avventure.
Ho sempre visto la fotografia come un semplice mezzo per ricordare il passato, quei piccoli momenti familiari, qualche evento sporadico, e le classiche ricorrenze che segnavano un nuovo punto di partenza nella nostra vita. Non conosco cosa possa aver fatto scattare questa scintilla, ma è stato talmente travolgente da trasformare quel semplice click in una liberazione continua. Quel senso di evasione e di leggerezza che solo il silenzio può darti. Quell’attimo in cui sei soltanto tu, e la tua mente guarda verso quello che sarà il tuo ricordo di quell’attimo .
Quello che amo di più di questa passione è poterla unire all’esplorazione, quella che oggi è più comunemente conosciuta come esloprazione urbana o come Urbex ( Urban Exploration ).
Entrare in questi luoghi che molti definiscono angusti e privi di vita, mi emoziona e mi trasmette un insieme infinito di sensazioni difficili da descrivere, ma unici e ineguagliabili. Affascinato da tutto quello che è celato dietro una folta vegetazione e aspetta di essere scoperto e riportato alla luce, colmo di storia e di vita passata.
« Ogni volta che entro in questi luoghi, mi sembra di tornare indietro nel tempo e rivivere le loro epoche, il loro passato, la loro storia. Poter entrare in questi siti è un’avventura e un’emozione che rende la fotografia sempre diversa, ma con un unico fine: lasciarne una traccia. »